#Californiadreambig … perché i sogni non sono mai solo sogni

#Californiadreambig

Sogno. E non potrei farne a meno. Perché siamo donne, e siamo fatte della materia impalpabile che riveste i sogni. E scrivo. Di giorno, talvolta anche di notte. Le notti, e i giorni. E poi ancora giorni, e le notti che seguiranno a quei giorni. Momenti di inafferrabile felicità in cui tutto ciò che serve è lì, a portata di emozioni. In cui i sogni non svaniscono al risveglio come il battito d’ali di una farfalla. Scrivo. E sogno di farlo sempre. Creare emozioni impalpabili come una manciata di glitter su cui soffiare. Parole a cui ridare la veste di sogni. Tatuarmi pelle ed anima di profumi. Colori. Attimi. E anche qualche silenzio. Partire, e viaggiare. Perchè il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi. E perchè puoi sognare, sempre. E se devi farlo fallo in grande, dream big come direbbero gli americani.Minuscole porzioni di sogni calpestate da passi incerti. Dubbi e certezze, e domande e risposte mai troppo perfette per essere tali. L’essenziale che è visibile solo agli occhi del cuore. La California. Vieni qui, ora. Valigie, caffè e partiamo. Andiamo dove l’amore non fa male, dove la sogni non sono un limite, dove io e te non ci incontriamo solo nei sogni. Sono stata in California, dove le emozioni non hanno fine, per la prima volta nel 2009, e ho disseminato pezzettini di cuore qua e là, innamorata con le farfalle nello stomaco come amanti nati per amarsi alla luce della luna, dove i sogni non fuggono ma vengono raccolti come petali preziosi. California, perchè i sogni che non si realizzano dormendo e le persone che non scivolano via come vita tra le dita ma rimangono incastrate nella pelle. Così, quando ho letto del contest indetto da Visit California in collaborazione con TTG Italy ( qui tutte le info) ho deciso che, si, avrei raccontato il mio sogno. Perchè bisogna tentare, sempre. Tuffarsi anima e cuore, senza paracadute. Correre il rischio di essere felici. Per quel brivido lungo la schiena che ci fa sentire vivi. Perchè nessun sogno è mai solamente un sogno, se ci crediamo. Ecco perchè quando mi è stato chiesto perchè dovrebbero scegliere me vi ho raccontato le mie emozioni. Io, inquieta creatrice di emozioni impalpabili come il battito d’ali di una farfalla. Per raccontarvi, e raccontare, vite che si dipanano tra le pagine come gomitoli di lana. Per condividere con voi la felicità di tornare in California, una felicità che inonda il cuore. Oggi, nel weekend e sempre. Per indossare il mio sogno, e regalarne un pezzetto ad ognuno di voi. Per emozionarmi, e spero emozionarvi. Piangere e ridere. Essere felice, sempre. Non aver paura di volare, mai. Il vento in poppa e le ali spiegate. Bisbigli di stelle che disfano sogni come castelli di sabbia al tramonto. Parole a cui ridare la dignità di sogni. La California. Valigie, caffè e partiamo. Andiamo dove la felicità è a portata di sogni, dove i sogni non sono un limite, dove gli amanti non si incontrano solo nei sogni. California, dove le emozioni non hanno fine, dove i sogni non fuggono ma vengono raccolti come petali preziosi. California, perchè sogno di correre contro il vento. Cheprofumohannoisogni? Sogno la California, perchè nessun sogno è mai solamente un sogno. Scegliete me, ora, per emozionarci. Per camminare, a piedi nudi, a un passo da un piccolo, grande sogno. Assieme.

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