Peter Cincotti al pianoforte.
Sono seduta da sola, in fondo alla sala, quasi nascosta rispetto al resto, non conosco
o riconosco nessuno.
Indosso un vestito stupendo ...
cavolo è proprio un sogno. E mi chiamo Kristen.
...ok, non è un sogno, sto delirando. Finisce la musica. Si avvicina una cameriera gentile e mi dice che il sig. Cincotti mi aspetta nel camerino.
Eh? "Mi segua." Mi muovo tra i tavoli con eleganza, le persone in sala non notano neanche la mia presenza.
Arriviamo alla porta del camerino passando per un corridoio lungo, buio e stretto. Sento la cameriera parlare, parlare...e ancora parlare, non capisco cosa dice.
...forse non è una cameriera? Magari è un'assistente? Bussa. Nessuna risposta. "Prego" fa lei, e apre la porta.
"Kris, come sono stato?" Si sposta il ciuffo con la mano e sorride.
"Fantastico, come sempre" mi sento rispondere.
Sto impazzendo. "Ora riposati, domani mattina il volo per Milano è alle 9".
Ma che è??? Che cosa significa??? Cosa vuol dire????