Annamaria

Ciao mamma, voglio fare la pasticcera



Quella che vedete in foto è la mia divisa. Di solito non è così candida, c'è sempre qualche piccola macchia di cioccolato che riesce a superare il grembiule o qualche spruzzo di ganache che sfidando la forza di gravità cade sul mio braccio anziché sul bancone di lavoro. Il giorno in cui abbiamo fatto la lezione sulla pasta sfoglia ero sporca di farina anche sulle spalle, ma non chiedetemi come sia successo. Chiedetemi "perché", piuttosto.

Da quando ho iniziato a maggio il corso di pasticceria ho sentito chiedere spesso a me e agli altri allievi "perché sei qui?".
Io ho sempre risposto: "perché ad ogni festa/compleanno/ricorrenza/cena io sono quella che porta la torta." Ho sempre amato cucinare dolci, è sempre stata la mia passione. Una passione che mi ha guidato negli anni, che mi ha spinto ad aprire questo blog, a comprare libri di ricette, a sperimentare in cucina a cercare di superare i miei limiti.
Nella vita non sono mai stata una persona molto coraggiosa, lo ammetto. Sono prudente, una che non prende rischi non necessari. In cucina no, è diverso. Lì non ho paura di sperimentare, di correre dei rischi. Lì sono curiosa e ho voglia di provare, di capire, imparare. Così dopo anni che sognavo quella giacca bianca, che mi ripetevo senza sperarci troppo "forse un giorno...", ho rubato un po' di coraggio dalla mia cucina e mi sono iscritta a un corso di pasticceria professionale. Sì, voglio diventare una pasticcera.

Se sbirciate in basso nel blog, dove c'è il riquadro delle mie foto su Instagram, potrete vedere qualche scatto sul corso che sto frequentando. Ecco spiegata la mia assenza per quelli che si stessero domandano dove fossi finita ;)



I primi giorni in cucina sono stati surreali. Avevo la testa piena di nozioni teoriche ed ero abituata a cucinare da sola e con i miei tempi e con i miei ritmi. La pratica in una cucina vera è tutta un'altra cosa. Bisogna stare concentrati, essere precisi, rispettare le tempistiche del gruppo, lavorare tanto e stare in piedi tutto il giorno. Alla fine ero stravolta, stanca e felice. Ero davvero felice e lo sono tutt'ora.
Le lezioni non sono sempre una passeggiata e, come nella vita, possono esserci dei giorni negativi ma mi sento sempre più convinta della mia scelta.
So di essere all'inizio di un lungo cammino, che ho tanto da imparare ancora e che ci saranno delle cadute lungo quel cammino ma mi va bene così. Io sono quella che prepara i dolci, ed è questo quello che voglio continuare ad essere.


  • Love
  • Save
    Add a blog to Bloglovin’
    Enter the full blog address (e.g. https://www.fashionsquad.com)
    We're working on your request. This will take just a minute...