#Birikini: borse, bracciali e chiacchiere di un lunedì di ottobre

Vi racconto una storia in un lunedì di ottobre, fra un cielo grigio ed il profumo di autunno. Se c’è un periodo dell’anno che preferisco sono i primi giorni d’autunno, “le prime volte” della stagione, le prime cioccolate calde la sera, le prime serate a casa a gustare film sul divano, i primi maglioncini a manica lunga, le prime giornate di pioggia, la verità è che le amo, insieme al ticchettio cadenzato sulle finestre, un libro da sfogliare e l’attesa delle castagne pronte sul fuoco. Sono meteoropatica, innamorata del sole, sì, ma malinconicamente romantica per non essere innamorata dell’autunno. Un po’ così nascono le idee per i miei post, fatti di racconti, pensieri, ispirazioni. Guardo film, leggo libri mi perdo nel web, fra immagini ed ispirazioni. Ki si emoziona con le piccole cose. Un po’ come vedo io il mondo, fatto di batticuori anche per le cose semplici, la voglia di stupirsi per le cose ovvie, un po’ come quando si è bambini, guardare il mondo come fosse un ovetto Kinder. Perché “tutti i grandi sono stati bambini una volta, ma pochi di essi se ne ricordano” cit. A. Saint-Exupéry. Ki vede il mondo pieno di colori. Bianco, nero, non è la soluzione, così come sono 50 le sfumature fra un nero ed un bianco così migliaia sono le sfumature di colori, ma non parlo del verde, del blu e dell’arancio, parlo di emozioni. Quanto è difficile raccontare un’emozione, quante sfumature ha? Tratteggiate, colorate, dipinte, fatte di luci e di ombre e quante più sono, più è difficile raccontarle. Ki sceglie di vivere pienamente le proprie emozioni e lo grida al mondo intero. Sprechiamo il nostro tempo, per la maggior parte delle volte. Essere diretti, sinceri è quanto di più difficile ci sia e ci diamo delle scuse, sempre. In amore, in amicizia, sul lavoro. Mi piace, a volte, collegare i puntini, vedere le cose da prospettive diverse e raccontarle, così come mi capita di percepirle. “Ti piace qualcuno? Sì. E cosa stai facendo per conquistarlo? Aspetto che mi passi”. Perché oggi ci ho pensato sfogliando la bacheca di Facebook, leggendo le condivisioni e perché sì, siamo tutti innamorati dell’amore, tutti troppo legati a storie di libri e di film per viverlo davvero, tirarsi indietro è più facile. Poi succede che ci innamoriamo delle storie d’amore del cinema come “Colpa delle Stelle” perché quando davvero si sa di non avere più tempo, non si ha paura di vivere tutto intensamente, e ci appassioniamo a ciò che non abbiamo il coraggio di vivere. Mi capita così di pensare, di vedere fili invisibili che si riallacciano fra storie di vita del web, dei telefilm e dei libri, i mondi che preferisco. Perché lì, fra caratteri bianco e nero e spazi ci sono tutti i colori delle nostre emozioni ed è più facile viverle con le storie degli altri. Sogna, ama, urla, dipingi, racconta, sempre come se fosse l’ultimo giorno. “Taylor – Non vedo perché si debba dare spettacolo dei propri sentimenti. Raf- Perché se qualcuno lo grida al mondo da un tetto, si capisce che fa sul serio” cit. Walking On Sushine

Ki si sente unica e per questo speciale. Perché i Birikini, un po’ come il “Piccolo Principe”, mi fanno pensare a tutto questo.

Birikini accessories

In Campania li trovate:

BERRIES Via indipendenza 64, Centola Palinuro (SA)

BOUTIQUE MIKI Via Chiaia di Rose 16, Serrara Fontana (NA)

FRANCESCA M Via Cilea 83, Napoli

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