Dalle calorie alle molecole: ecco come controllare il peso e vivere meglio

E se vi dicessi che probabilmente state seguendo la dieta sbagliata? Qualche giorno fa ho assistito alla presentazione del libro “Dalle Calorie alle Molecole” del prof. Pierluigi Rossi (Aboca Edizioni) scoprendo che il mondo della nutrizione sta cambiando e per questo ognuno di noi dovrebbe conoscere il proprio corpo e scegliere i propri cibi in modo nuovo: calcolare calorie, secondo nuovi studi, non è più un metodo corretto per il controllo del peso. Quante volte vi è capitato di decidere di mangiare 70g di pasta, o pochi biscotti secondo un calcolo matematico di calorie? In realtà, se parlassimo di cibi con lo stesso numero di calorie non avremmo comunque un quadro completo per seguire una dieta perché oltre che ai macro-nutrienti di ogni alimento, bisognerebbe guardare anche ai tanti e importantissimi micro-nutrienti che lo compongono: dalle calorie alle molecole, appunto; lo stesso cibo introdotto in un corpo diverso avrà reazioni diverse, non ci sono infatti diete che potrebbero essere universalmente condivise. Ognuno di noi dovrebbe provare a “capire” il proprio corpo per raggiungere la condizione di salute. Anche la bilancia, tradizionale metodo condiviso per il controllo del peso, non è un elemento corretto da utilizzare; bisognerebbe “monitorare” le proprie misure del corpo, come per esempio la circonferenza del collo che mostra la quantità di grasso presente, la circonferenza del torace in riposo ed espanso, il rapporto altezza/polso che suggerisce la costituzione minuta, media o robusta e circonferenza del braccio e della coscia. Il consiglio potrebbe essere quello di valutare il proprio rapporto massa magra e massa muscolare e agire su questi due aspetti; infatti, programmando esercizi di resistenza muscolare si aumenterebbe la massa muscolare appunto, mentre eseguendo attività aerobica otterrebbe un dimagrimento. Prima di qualsiasi dieta o decisione alimentare andrebbero fatte diverse “analisi” che si differenziano da persona a persona: una fra queste è valutare il proprio biotipo che può essere androide (il classico corpo “a mela”) con un accumulo grasso nella parte superiore del corpo o ginoide (il classico corpo “a pera”) con un accumulo di grassi nella parte inferiore del corpo. Una persona con più muscoli riesce a dimagrire più facilmente. Tutto quello che andrebbe fatto, prima di cominciare una dieta è provare a capire il proprio corpo non valutando parametri “standard”, ma valutando le reazioni del nostro organismo alle diete che decidiamo di intraprendere.

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