César 2015: trionfa “Timbuktu”, di Abderrahmane Sissako

Abderrahmane Sissako, il cast e la troupe di “Timbuktu” (ilgiornale.it)

Si è svolta ieri sera, venerdì 20 febbraio, presso il Théâtre du Châtelet di Parigi, la cerimonia di premiazione relativa alla 40ma edizione dei Premi César, istituiti nel 1976 e conferiti con i voti espressi dai membri dell’Académie des arts et techniques du cinéma ai migliori film usciti nelle sale cinematografiche francesi fra il 1º gennaio e il 31 dicembre dell’anno precedente.
Ha trionfato Timbuktu, pellicola di produzione franco-mauritana diretta da Abderrahmane Sissako (candidata agli Oscar, nella categoria Miglior film straniero), cui sono stati assegnati i premi per miglior film, regia, montaggio, fotografia, sceneggiatura originale, musica e sonoro.

Kristen Stewart (Variety)

Kristen Stewart, prima interprete americana nella storia dei César, ha ricevuto il premio come miglior attrice non protagonista per il film Sils Maria, di Olivier Assayas, mentre miglior attore è risultato Pierre Niney (Yves Saint Laurent) e miglior attrice Adèle Haenel (Les Combattants, film premiato anche come migliore opera prima e per il miglior esordio maschile, Kévin Azaïs).
Di seguito, riporto l’elenco dei vincitori nelle rispettive categorie.

Miglior film: Timbuktu. Miglior regista: Abderrahmane Sissako (Timbuktu). Miglior attrice: Adèle Haenel (Les combattants). Miglior attore:Pierre Niney (Yves Saint Laurent). Miglior attrice non protagonista: Kristen Stewart (Sils Maria).Miglior attore non protagonista: Reda Kateb (Hippocrate). Miglior attrice esordiente: Louane Emera (La famille Bélier). Miglior attore esordiente: Kévin Azaïs (Les combatants). Miglior sceneggiatura originale: Abderrahmane Sissako, Kessen Tall (Timbuktu). Miglior sceneggiatura non originale: Cyril Gely, Volker Schlöndorff (Diplomacy – Una notte per salvare Parigi). Miglior colonna Sonora: Amine Bouhafa (Timbuktu). Miglior sonoro: Philippe Welsh, Roman Dymny, Thierry Delor (Timbuktu). Miglior fotografia: Sofian El Fani (Timbuktu).

Miglior montaggio: Nadia Ben Rachid (Timbuktu). Migliori costumi: Anaïs Romand (Saint Laurent). Migliori scenografie: Thierry Flamand (La bella e la bestia). Miglior opera prima: Les combattants (Thomas Cailley). Miglior film straniero: Mommy (Xavier Dolan, Canada). Miglior film d’animazione: Minuscule – la vallée des fourmis perdues (lungometraggio); Les petits cailloux (cortometraggio, Chloé Mazlo). Miglior documentario: Il sale della terra (Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado). Miglior cortometraggio: La Femme de Rio (Emma Luchini e Nicolas Rey). César onorario: Sean Penn. Médaille d’or de l’Académie des arts et techniques du cinema: Luc Besson.

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