"Hi,I’m Cameron".
È una delle dieci attrici più pagate di Hollywood, nel suo carnet conta ex fidanzati come Matt Dillon e Justin Timberlake, e a quasi 40 anni è una delle dive più «fisicate» del mondo. Eppure, Cameron Diaz non se la tira e si presenta come se nessuno la conoscesse: «Hi, I’m Cameron». È una delle poche star a essere rimasta «normale». Simpatica non solo per esigenze di copione, ma perché lo è davvero.
Nei cinema italiani la vedremo a giugno in
What To Expect When You’re Expecting, una commedia sulle gioie e le difficoltà di diventare genitori, ma quando la incontro a Basilea, in occasione del Salone mondiale dell’orologeria e della gioielleria, non le va di promuovere il film. È stata invitata come ambasciatrice della nuova linea femminile di orologi Link Lady di Tag Heuer.
Tra circa cinque mesi, il 30 agosto, compirà 40 anni. La spaventa? «No. Quando avevo 20 anni volevo averne 30.
Quando ne avevo 30, ne avrei voluti 40. Amo invecchiare perché mi piace l’esperienza che arriva con l’età, e sfortunatamente la nostra società non dà sufficiente valore a questo. Mi sono sempre piaciute le persone più grandi. Da piccola stravedevo per i miei nonni, per le cose che mi davano, per come mi trattavano: con rispetto».
Eppure dimostra meno della sua età: come riesce a mantenersi così in forma? «Fitness. È una cosa alla quale mi sono dedicata da sempre, fin da quando avevo 20 anni. Il fitness è diventato parte della mia vita. È una cosa che non si può fare per una settimana e poi sospendere, deve diventare una costante. Ora non posso stare senza fare movimento: fare sport ogni giorno è una necessità anche in questi giorni che viaggio per lavoro».