Una felpa, e le gocce di pioggia sull’asfalto (The chili cool)

Pensieri che scorrono mentre ci perdiamo per le vie della città. Sulle note della nostra canzone preferita. Con la pioggia autunnale che ti viene voglia di chiuderti dentro casa e il desiderio di rimanerci, sotto quel piumone. E dare vita a sogni sgualciti come la camicia rubata dall’armadio di lui. Con il vento tra i capelli ed una felpa asimmetrica, un po’ come noi. Per ballare una canzone che non conosco fino a stancare le gambe per il troppo ridere. Perdendo la rotta ritrovandosi in una malinconica fiaba autunnale. Portami dove vuoi ma fallo mano nella mano. Senza aggrapparsi a vecchi ricordi ma facendo spazio al nuovo. Aprendo le dita, allentando la presa e lasciando che la corrente ci trasporti, come se in ogni momento potessimo avere un’altra occasione, come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta. Dormi. E già che ci sei sogna se ne sei ancora capace. Per tutte le prime volte, che non sono mai le ultime. Come il primo punto, e a capo. La prima volta che non ci pensi, e ti butti. Più forte di tutti i pensieri incontrollabili, anche solo per sentire l’odore di pioggia sull’asfalto.

Thoughts that run when we get lost in the streets of our city. To the sound of our favorite song. With the autumn rain that makes you want to hide yourself inside the house and wish to stay there, under the duvet. And give life to dreams crumpled like the shirt stolen from his closet. With the wind in the hair and an asymmetrical sweater, a bit like us. To dance a song you don’t know until your legs get tired from too much laughing. Losing the route finding yourself in a melancholy autumn tale. Take me anywhere but do it hand in hand. Without clinging to old memories but making room for the new. By opening the fingers, loosening its grip and letting the current transport there, as if at any time you could have another occasion, as if at any time you could be born again. Sleep. And while you’re there dream if you’re still able to do it. For all of the first times, which are never the latest. As the first point, and nothing more. The first time you didn’t think about it, and you just go and dive. Stronger than all the uncontrollable thoughts, even if only to feel the smell of rain on the asphalt.