Summer essential: the now shirts

Shirt, mon amour. You just need to think about Katharine or Audrey Hepburn, Ava Gardner and Uma Thurman to desire to wear one now. After all, which closet would ever survive the sudden changes of trends, without a faithful shirt that always brings perfection to the outfit? Absolutely none. And since shirt with all its version will never get you bored, designers don’t stop testing with new fittings and fabrics so to show a new and updated side of the most classic of the items.

So, among replacing lengths, competing prints and monochrome, this season shirt shakes its office label off, and from secondary detail it becomes the real protagonist of the perfect wardrobe.
Even the more classic and acclaimed one, the white shirt (Uma Thurman and Pulp Fiction tell you nothing?) come to life again, thanks to soft over or structured cropped cuts, forsaking suits and pumps to bloom again paired with pencil or pleated skirt, for a more urban taste.

Not only. Quick-change and unpredictable, the shirt lengthens and steals the show to dresses and sheaths. Wear it rigorously alone, well matched with flat sandals or ballet flats, gaining that chic air that is so Saint Tropez, but that perfectly adapts even in the city.

In the evening, lights turn on and style shines: the shirt with glittering laminated effect matches with a total leather look, made of leather pants and biker jackets, well in line with the party mood from the 70s in vogue this season.
On the other hand, during the day, you’d better aim at the big classics, without trivialize: a sleeveless shirt, silk made, monochrome or printed, always brings the perfect bon ton allure, enhancing even the more essential denim look.
Last but not least, the new brand new cropped version, modern and trendy, raises over the navel without baring the belly thanks to the impeccable matching with high-rise pants, with an 80s boys-meets-girls effect, but in a more polished version.

Versione Italiana

Camicia, mon amour. Basta pensare a icone come Katharine o Audrey Hepburn, Ava Gardner o Uma Thurman per desiderare di indossarne una, anche la più semplice. D’altronde, quale guardaroba sopravvivrebbe ai cambi repentini di mode e trend senza una fedele camicia capace di rendere impeccabile ogni outfit? Nessuno. E proprio perché la camicia, in tutte le sue sfaccettature, non smette di stancare, i designer non smettono di sperimentare con fitting e tessuti per dare sempre un’anima nuova e updated al più classico dei capi.

Così, tra lunghezze che si alternano, stampe e monocromi che se la contendono, questa stagione la camicia si eleva, scrollandosi l’etichetta di outfit da ufficio, e da capo accessorio si trasforma in vera protagonista dell’armadio perfetto.
Anche la più classica e osannata di sempre, quella bianca, prende nuova vita, grazie ai morbidi tagli over o quelli cropped più strutturati, e abbandona tailleur e decolleté per rifiorire con gonne plissettate o pencil dal gusto decisamente urbano.

Non solo. Trasformista e imprevedibile, la camicia si allunga e prende il posto di tubini e vestiti. Da indossare rigorosamente da sola, con sandali flat o ballerine, assume quell’aria decisamente chic che fa tanto Saint-Tropez ma che perfettamente si adatta anche in città.

La sera, invece, la luci si accendono e lo stile risplende: la camicia dall’effetto laminé si abbina a un total look di pelle, fatto di leggings e biker, perfettamente in linea con il party mood anni ’70 di questa stagione.
Per il giorno, poi, si punta sui grandi classici, ma senza banalizzare: una camicia senza maniche, in seta, a tinta unita o stampata, porta sempre con sé quell’allure bon ton, che la fanno notare anche con il più essenziale dei jeans.
Infine, la versione cropped, quella più moderna e al passo con le tendenze, che si alza sopra l’ombelico, ma senza scoprire la pancia grazie all’immancabile abbinamento con pantaloni a palazzo a vita alta, che fa molto boys-meets-girls anni ’80, in versione molto più che raffinata.

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