Parliamo ancora di motivazione, costanza e disciplina

Visto che una delle domande più frequenti che ricevo ha a che fare proprio con la motivazione, ho ritenuto doveroso e utile tornare sull’argomento e riprendere quanto già detto in precedenza sempre qui sul blog.
A inizio del luglio 2014 infatti, avendo deciso di buttarmi da sola nell’avventura con la Bikiny Body Guide (quando in Italia non era ancora molto consociuta), pensai di scrivere un post per raccontarvi di quali fossero stati gli stimoli che mi avevano portato a voler intraprendere la strada dell’home fitness.
Allenarsi da sole quotidianamente, per di più a casa (luogo supremo di pigrizia e distrazioni), richiede infatti un’enorme forza di volontà.
Leggi: TROVARE LA MOTIVAZIONE PER INIZIARE AD ALLENARSI: VI RACCONTO LA MIA ESPERIENZA

Alcuni/e in effetti parlano di motivazione, e io stessa credevo che si trattasse di questo.
Ma proprio stamattina, appena aperti gli occhi, mi è capitato di leggere un post scritto dalla stessa Kayla Itsines su questo argomento. Essendo lei la mia più grande fonte d’ispirazione e punto di riferimento (sì, è un po’ come una santa salvatrice che mi ha risollevato da un brutto momento grazie al suo prezioso lavoro di incoraggiamento continuo e positività, un po’ come io ora cerco di fare con voi), ho pensato di riportare la sua riflessione qui sul blog e discuterne insieme.

Motivation is easy.
It just comes to you suddenly with no effort required.
But as quickly as motivation comes, is as quickly as it can go. Discipline is reliable.
Yes, you have to train your body for it, ..BUT it will always be there.
It’s better to create discipline than rely on motivation.
Program your body.
Train yourself to do things automatically.
Train yourself to get out of bed everyday at the same time.
Train your body to make sure you eat breakfast.
Train your body to want to workout.
So the question is not how to keep yourself motivated, it is how to train your body to work without motivation.

La motivazione è semplice.
Arriva improvvisamente senza alcuno sforzo.
Ma così come arriva in un batter d’occhio, la motivazione può andarsene altrettanto velocemente. La disciplina è affidabile.
Sì, devi allenare il tuo corpo ad essa…MA (la disciplina) sarà sempre lì.
E’ meglio creare la disciplina che fare affidamento sulla motivazione.
Programma il tuo corpo.
Allena te stessa a fare le cose automaticamente.
Allena te stessa ad alzarti tutte le mattine alla stessa ora.
Allena il tuo corpo a fare colazione ogni giorno.
Allena il tuo corpo a volere l’allenamento.
Quindi la domanda non è come mantenere alta la motivazione, ma come allenare il tuo corpo a lavorare senza motivazione.

Queste parole sono talmente vere, semplici e dirette, che meriterebbero di essere stampate e appese in un punto della casa dove possiamo vederle e rileggerle il più spesso possibile, perché sono valide per il fitness come per ogni altra cosa nella vita.
Più che di motivazione infatti, dice Kayla, bisogna parlare di disciplina. E’ la disciplina la chiave del successo…E, paradossalmente, è proprio quella che manca nella maggior parte delle persone al giorno d’oggi e che impedisce loro di essere costanti in quello che vogliono.
La disciplina implica la costanza, un lavoro lento e certosino su se stesse, giorno dopo giorno, mese dopo mese. Nessuno ci regala nulla, tutto è nelle nostre mani e dipende dalle nostre capacità di controllare la nostra mente, avendo la meglio sugli impulsi di pigrizia e stanchezza.
Per me, infatti, la vittoria più grande è stata proprio questa: fare in modo che a decidere non fosse il mio stomaco o il mio istinto all’inerzia, ma la mia mente, che diceva “Lavora sodo oggi per raccogliere i frutti domani. Anche se fa male. Anche se ti costa fatica e sudore.“.
Si fosse trattato di cose materiali come il lavoro o i soldi, vi confesso che non sarei stata altrettanto sicura e determinata, che di questi tempi non si può mai sapere come andrà a finire, soprattutto quando si parla di “futuro”. Ma quando è implicato il lavoro su se stesse, potete scommetterci che i risultati dipendono solo ed esclusivamente da voi e dall’impegno che ci mettete: se date 100, avrete 100; se date 20, avrete 20, e da questa certezza matematica non si scappa.

Quindi, riassumendo? Come si fa, o meglio, come faccio io stessa a trovare questa costanza e questa continua voglia di allenarmi e mangiare sano?
Prima di iniziare ad allenarmi, io stavo male. L’ho sempre scritto in lungo e in largo perché volevo che il messaggio fosse chiaro: non ho iniziato per dimagrire o perché mi vedevo grassa, come molti potrebbero pensare. I problemi di cui soffrivo erano i seguenti: gastrite frequente, cervicale costante e mal di schiena diffuso, terribili incubi notturni, stanchezza generale, mancanza di energie, cattivo umore.
Ci credete che tutti questi problemi si risolvono nell’arco di un mesetto “semplicemente” conducendo uno stile di vita sano, con una buona alimentazione e dell’attività fisica?
Ecco, da quando io ho iniziato con questo nuovo stile di vita, i miei problemi sono quasi del tutto spariti. Soprattutto quelli legati alla digestione, non soffro più di gastrite (a meno che io non mi conceda pasti eccessivamente abbondanti). Faccio sonni tranquilli. Sono sempre positiva e piena di energie per potermi allenare.
E ora, voi pensate che io voglia in qualche modo o abbia anche solo mai pensato di tornare indietro??? Sarebbe da pazzi, no?!
Ecco come faccio, penso a quanto sto bene adesso e mi godo i frutti del mio duro lavoro; a smettere e tornare a stare male, non ci penso proprio!

In sostanza: non potete pretendere che dall’oggi al domani si sentano i benefici del vostro lavoro e la motivazione/costanza vi cali dal cielo come una manna. Dovete iniziare a lavorare sodo ed entrare nell’ottica che poi starete meglio, e ci starete davvero, garantito al 100%. Fare qualcosa per se stesse vale sempre la pena e ripaga del tutto. Tutto ciò non avverrà in un giorno, ma già dopo una settimana inizierete a sentirvi meglio e, se la vostra disciplina sarà abbastanza ferrea, riuscirete senza troppi problemi ad andare avanti.

Insomma, vi ho convinte almeno un pochino? Spero che vi abbia fatto piacere leggere questo post, sarei felice se fosse anche per voi uno spunto di riflessione e uno stimolo alla positività come lo è stato per me.

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Leggi i principi generali della MIA ALIMENTAZIONE in QUESTO POST.

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