Qualche giorno fa sono stata ospite a
Sabo Roma 2014 dove ho fatto parte della giuria tecnica chiamata a premiare il
miglior gioiello in due differenti categorie.
Per la categoria
Design ed innovazione,
abbiamo premiato la creatrice
Maria Dianaarchitetto e designer laureatasi al Politecnico di Torino.
E' una lunga storia d'amore quella che lega
Maria Diana ai materiali "poveri" come la
porcellana, il grès e la ceramica, che inizia a plasmare imparando le prime tecniche dall'artista contemporanea
Maria Lai.Materiali poco conosciuti e utilizzati nell'ambito del
gioiello,quel
gioiello contemporaneo che
Maria Diana inizia a sperimentare con nuove forme e materia, impreziosite da inclusioni di
oro e platino in una contaminazione dal risultato affascinante.
I
gioiellidi
Maria Diana sono venduti in tutto il mondo e hanno suscitato molto interesse nel panorama internazionale anche grazie ad esposizioni presso mostre collettive in vari paesi.
A
Sabo Romaha presentato le ultime creazioni ma anche i classici, seppur quasi sempre pezzi unici, raccontati con la sua educata timidezza e lo sguardo vivace e ridente di chi ama appassionatamente il proprio lavoro.
L'unico rammarico da parte mia, non avere alcuno scatto dei bellissimi e numerosi
anelli che ho ammirato, provato e di cui mi sono innamorata, ma che naturalmente vedrete presto al dito di una
pazzaperibijoux che non si ferma di fronte a nulla.
Maria Diana website testo e contenuti
Maria Elena Capelli
Tuttepazzeperibijoux
©copyright 2014
photocredits Federica Cioccoloni
photocredits 6 e 7 Tuttepazzeperibijoux